Per la famiglia De Angelis, la parola vino significa da sempre famiglia, tradizione, eleganza, lavoro e passione; tutte queste voci contraddistinguono le bottiglie de Il Conte Villa Prandone per la loro eccellenza e qualità riconosciuta a livello nazionale ed internazionale. Gli articoli precedenti hanno trattato per lo più quella branchia del settore vinicolo, in cui si spiega cosa distingue la nostra azienda come una delle migliori cantine d’Italia e perché siamo riusciti a creare un vino così eccellente. Il tema invece del seguente articolo riguarda altri fattori che contribuiscono all’ascesa della nostra cantina, ovvero i numeri importanti che testimoniano i livelli e lo status della nostra realtà.

È bene perciò, partire dal numero fondamentale per antonomasia che esprime quanto questa azienda sia esperta nel settore, ovvero le vendemmie alle spalle. Esse sono ben 72, tutte effettuate ovviamente presso Monteprandone, dove si estendono 50 ettari di vigneti, i quali vengono lavorati con estrema professionalità da una squadra di 15 persone (impiegate in vigna e cantina), con il conseguente impegno di ben 6 trattori agricoli. Le viti per ettaro sono circa 4000 per un totale di 200.000 viti, le quali sorgono su colline stanziate ad un’altezza media di 250 metri s.l.m. Ogni pianta produce mediamente 6 grappoli, che una volta raccolti e lavorati producono 500.000 litri di vino l’anno imbottigliati in 300.000 bottiglie da 0,75 lt, 500 magnum da 1,5 lt e 200 jeroboam da 3 lt. Queste enormi quantità di vino, apprezzate in 24 paesi differenti, vengono vendute all’estero per un totale di 200.000 bottiglie e l’esatta metà nella nostra nazione.

I grandi numeri già raggiunti e che ci si augura, aumentino migliorandosi di giorno in giorno impiegando formazione, lavoro e innovazione, non comportano il venir meno di una produzione di vini di alta qualità. L’aumento produttivo infatti, per la famiglia De Angelis sarà sempre e solo, la conseguenza di una passione comune per il vino che spinge ogni elemento di questa équipe, a prendersi cura della terra in cui vivono e che lavorano, mantenendo costantemente standard elevati di qualità del prodotto, continuando a sostenerli ora e negli anni a venire.