Il conte

Sostenibilità dell'azienda

La nostra sostenibilità ambientale

Analisi andamento climatico introducendo tra i vigneti delle capannine meteo che analizzano i dati climatici (temperatura dell’aria e del suolo, umidità dell’aria, pioggia, bagnatura fogliare, irradiazione solare, direzione e velocità del vento) fondamentali per la riduzione del numero dei trattamenti ai fini del controllo delle malattie delle piante, come oidio o peronospora. Questi dati vengono trasmessi in tempo reale in azienda e solo quando ci sono determinate condizioni si entra in campo per effettuare il trattamento mirato con prodotti a basso impatto ambientale, in modo puntuale e preciso, senza sprechi.
Rispetto della biodiversità del suolo: gli organismi viventi, con la loro continua attività, favoriscono la biodiversità dei diversi suoli. Grazie ad una corretta gestione è possibile mantenere la flora microbica del terreno inalterata e attiva per la mineralizzazione della sostanza organica. Due esempi del nostro lavoro in tal senso sono:
Concimazione organica: utilizziamo letame bovino maturo, distribuito in autunno ed in inverno per fornire sostanza organica ai terreni rispettandone e migliorandone, la struttura. Nei suoli argillosi si evita così il compattamento del suolo, mentre in quelli sabbiosi si ha una maggiore ritenzione idrica.
Controllo meccanico delle infestanti: nel periodo primaverile-estivo le erbe infestanti sotto i filari dei vigneti sono eliminate con una leggera lavorazione del suolo, così consentiamo alle radici di scendere in profondità nel suolo a cercare acqua e sostanze nutritive, rendendo così la pianta più resistente in caso di siccità.
Mantenimento di boschetti naturali tra le vigne per la ripopolazione della fauna locale.
Mantenimento dei fossi e delle strade bianche per la regolamentazione delle acque.

In cantina

Anche in cantina sono state operate scelte che ci permettono di seguire un percorso virtuoso:
Recupero dell’acqua di refrigerazione: l’acqua utilizzata per il controllo della temperatura della fermentazione viene recuperata e rimandata allo scambiatore per essere di nuovo refrigerata, tramite un circuito chiuso.
Piccoli atti quotidiani: coerenti ai nostri principi cerchiamo di recuperare tutti i materiali come carta, vetro, sugheri usati che andrebbero gettati, per riutilizzarli o per smaltirli separatamente. In cantina utilizziamo luci a tempo per evitare inutili sprechi.
Utilizzo di attrezzature a basso consumo: al momento di ogni un nuovo investimento, grande attenzione viene posta all’acquisto di attrezzature a ridotto consumo energetico.
Conversione graduale all’ autoconsumo elettrico con l’impianto di pannelli fotovoltaici sopra i tetti delle nostre cantine.